Con nove ore al termine dell’edizione 2020 della 24 Ore di Le Mans, il contingente delle Ferrari è ancora in lizza per la vittoria nella classe LMGTE Pro, comandato dalla numero 51 di AF Corse. Alessandro Pier Guidi ha continuato a guidare la vettura ed è a 2”7 dal leader della categoria. Al netto dei cambi di posizione derivati dall’alternarsi delle posizioni durante i pit stop, le Ferrari hanno mantenuto un buon passo colmando lentamente il gap nelle ultime tre ore. Nelle posizioni immediatamente alle spalle nella classe LMGTE Pro un episodio sfortunato ha coinvolto la vettura di Weathertech Racing con Toni Vilander spinto fuori pista da un prototipo di classe LMP2, con conseguente danneggiamento della sospensione. Il team ha deciso di ritirare la vettura. Nel frattempo nella classe LMGTE Am, la migliore delle Ferrari è la numero 83. La vettura di AF Corse ha effettuato il cambio piloti con Nicklas Nielsen al posto di François Perrodo. Indietro nella classifica, la numero 66 di JMW Motorsport ha superato la 488 GTE di Luzich Racing per il settimo posto di classe mentre la vettura di HubAuto Racing occupa la decima posizione. Charlie Hollings con la numero 62 di Red River Sport è finito in testacoda provocando una slow zone alla prima chicane, quindi è stato vittima di una foratura che lo ha relegato in sedicesima posizione di classe.