Diecimila spettatori, centoventi vetture, trentacinque GT3 e tre Ferrari al via della 24 Ore del Nürburgring, una delle grandi classiche dell’endurance che si disputerà questo fine settimana sul leggendario tracciato tedesco. Numeri importanti, soprattutto per quanto riguarda gli spettatori ammessi ad assistere a questa attesissima gara di durata, a testimonianza dell’importanza che ricopre questa corsa. Dopo la “Qualifying race” disputata lo scorso maggio con la sola 488 GT3 Evo 2020 di Octane 126 a tagliare il traguardo in diciassettesima posizione di classe, la piccola pattuglia di Ferrari punta ad un risultato importante.
SP9 Pro. Björn Grossmann, Simon Trummer, Jonathan Hirschi e Luca Ludwig affronteranno il temibile “Green Hell” nella classe regina, dove non mancano avversari di livello e veri e propri specialisti del circuito. L’equipaggio di Octane 126 non è da meno e lo scorso anno fu tra i protagonisti della gara salvo perdere terreno a causa della pioggia.
SP9 Pro-Am. Due invece le Ferrari impegnate nella classe che alterna piloti professionisti a gentleman driver. La 488 GT3 Evo 2020 di WTM powered by Phoenix, terza nella classe nel 2019, scenderà in pista con Daniel Keilwitz, George Weiss, Jochen Krumbach e Indy Dontje, mentre Christian Kohlhaas, Mike Jäger, Stephan Köhler e Norbert Schneider difenderanno i colori di Racing One a bordo della 488 GT3.
Appuntamenti. La gara prenderà il via alle 15:30 di sabato per concludersi 24 ore più tardi.