Dopo 18 ore di gara, tutte e tre le Ferrari continuano la loro corsa con un passo molto competitivo e senza problemi, ponendosi nelle condizioni migliori per un finale della 59esima edizione della 24 Ore di Daytona all’attacco. Nelle rimanenti ore della notte, altre fasi di Full Course Yellow causate da episodi che hanno coinvolto prototipi e altre vetture GT non hanno avuto impatti troppo significativi sulla corsa delle rosse.
GTLM. La 488 GTE numero 62 di Risi Competizione ha continuato la sua prova molto convincente, accusando 15 secondi di ritardo dalle Corvette in testa alla corsa. Dopo aver effettuato il cambio dei freni nel corso della notte, la vettura occupa la quarta posizione di categoria con Davide Rigon al volante.
GTD. La 488 GT3 Evo 2020 numero 21 di AF Corse ha continuato ad occupare le posizioni di vertice nella altamente competitiva classe GT Daytona, con cinque vetture delle 19 partenti ancora racchiuse in quaranta secondi dopo 18 ore di gara. In questo gruppo, la Ferrari di AF Corse ha confermato la prima posizione con Daniel Serra, mentre il pilota “Am” dell’equipaggio, Simon Mann, deve completare ancora un turno di guida. La seconda vettura del Cavallino Rampante, la numero 63 di Scuderia Corsa, continua ad accusare due giri di ritardo ma il resto della corsa vedrà alternarsi al volante solo i piloti “Pro”. Attualmente Ed Jones è decimo.