Al termine di una stagione eccellente David Perel, Niki Cadei e Michael Broniszewski non sono riusciti a laurearsi campioni pur avendo concluso a pari punti con la Porsche di Proton Competition nella graduatoria, decisa solo dall’esito della prima gara che arrise all’equipaggio tedesco. Solo la conquista del pass per la prossima 24 Ore di Le Mans da parte di Kessel Racing ha limitato parzialmente la delusione per un finale dal retrogusto amaro. La 488 GTE del team elvetico si è imposta a Spa-Francorchamps e a Monza, mentre in occasione della Le Castellet 240 sul gradino più alto del podio sono saliti Matt Griffin, Aaron Scott e Duncan Cameron per i colori di Spirit of Race. Il consolidato trio ha chiuso al terzo posto nella classifica finale con un punto di margine sulle ragazze di Iron Lynx, Manuela Gostner, Michelle Gatting e Rahel Frey, in tre occasioni sul podio. Positiva l’annata per JMW Motorsport con Gunnar Jeannette, Rodrigo Sales e Finlay Hutchison, quarti nel round di apertura, e per la seconda vettura di Iron Lynx, in pole con Andrea Piccini a Monza.