Innovazione, versatilità, e performance
Un 12 cilindri potente e sportivo elegante e lussuoso che regala ai passeggeri un nuovo modo di vivere l’esperienza del viaggio. Da soli o in quattro l’ ultima nata della gamma Ferrari mette le persone al centro di un mondo tutto nuovo. La GTC4Lusso è stata studiata per dare emozioni diverse e inaspettate.
E’ un modello che grazie all’integrazione delle quattro ruote motrici con il sistema di quattro ruote sterzanti permette di avere prestazioni da grande sportiva anche in condizioni di bassissima aderenza per raggiungere i luoghi estremi con un grande comfort circondati da raffinatezza ed eleganza. E’ perfetta per le lunghe percorrenze, per affrontare strade tortuose e impegnative e lunghi rettilinei.
Il concetto di vettura sportiva Gran Turismo a quattro posti e quattro ruote motrici non sarà più lo stesso. Già nel nome la vettura richiama illustri predecessori come la 330 GTC o la sua versione 2+2 tanto cara a Enzo Ferrari, e la 250 GT Berlinetta Lusso, che coniugavano eleganza e raffinatezza dei materiali a prestazioni estreme. Il numero 4 fa invece riferimento ai quattro comodi posti dell’abitacolo.
Una vettura pensata per chi vuole vivere le emozioni di guida Ferrari sempre: nei brevi e lunghi viaggi, sulle strade innevate di montagna e nei percorsi cittadini, da solo o in quattro. E per chi esige la potenza senza rinunciare al comfort di bordo, all’eleganza sportiva e al pregio dei dettagli.
Un motore 12 cilindri che offre potenza costante. Con 690 cv di potenza massima a 8000 giri. Il rapporto peso potenza è da record per la categoria con 2,6 kg/cv. così come il rapporto di compressione a 13,5:1. La coppia massima è di 697 Nm a 5.750 giri/min con l’80% della coppia già disponibile a 1.750 giri/min per garantire la massima prontezza anche a bassi regimi. Un suono perfettamente intonato ai diversi caratteri della vettura: potente e sontuoso nella guida sportiva, armonico e avvolgente nella guida cittadina.
I valori dei consumi di carburante e delle emissioni di CO2 indicati sono stati calcolati in conformità al regolamento europeo (CE) 715/2007 nella versione in vigore al momento dell’omologazione.
I valori dei consumi di carburante e delle emissioni di CO2 si riferiscono al ciclo WLTP.
Per essere commercializzate, le autovetture effettuano una serie di test per accertare la loro conformità alle normative.
I test per valutare i consumi, le emissioni di CO2 e di sostanze inquinanti sono eseguiti in laboratorio e si basano su specifici cicli di guida. In questo modo i test sono riproducibili e i risultati confrontabili. Questo è importante in quanto solo un test di laboratorio, che segue una procedura standardizzata e ripetibile, consente ai consumatori di confrontare i diversi modelli di automobili.
Il 1° settembre 2017 è entrata in vigore in Europa la nuova procedura WLTP (Worldwide harmonised Light-duty vehicles Test Procedure), che andrà a sostituire progressivamente il protocollo NEDC (New European Driving Cycle).
Il ciclo NEDC: L’NEDC (New European Driving Cycle) è stato il ciclo di guida europeo finora utilizzato per il rilievo dei consumi di carburante e delle emissioni di autovetture e veicoli commerciali leggeri. Il primo ciclo di guida europeo era entrato in vigore nel 1970 e faceva riferimento ad un percorso urbano. Nel 1992 era considerata anche una fase extraurbana e dal 1997 è utilizzato anche per il rilievo dei consumi e delle emissioni di CO2. Tuttavia, la composizione di questo ciclo non è più coerente con gli attuali stili di guida e con le distanze percorse sulle diversi tipologie di strade. La velocità media del NEDC è bassa (34 km/h), le accelerazioni sono contenute e la velocità massima è di soli 120 km/h.
La procedura WLTP: La WLTP utilizza nuovi cicli di guida (WLTC, cioè Worldwide harmonised Light-duty vehicles Test Cycles) per misurare il consumo di carburante, le emissioni di CO2 e le emissioni inquinanti delle autovetture e dei veicoli commerciali leggeri. Il nuovo protocollo ha l’obiettivo di fornire ai clienti dati più realistici, rispecchiando maggiormente l’uso quotidiano del veicolo.
La nuova procedura WLTP è caratterizzata da un profilo di guida più dinamico e con accelerazioni più significative. La velocità massima aumenta da 120 a 131,3 km/h, la velocità media è di 46,5 km/h e la durata complessiva del ciclo è di 30 minuti, 10 minuti in più rispetto al precedente NEDC. La distanza percorsa raddoppia passando da 11 a 23,25 chilometri. Il test WLTP si compone di quattro parti in funzione della velocità massima: Bassa o Low (fino a 56,5 km/h), Media o Medium (fino a 76,6 km/h), Alta o High (fino a 97,4 km/h), Extra-alta o Extra-high (fino a 131,3 km/h). Queste parti del ciclo simulano la guida urbana e suburbana e la guida sulle strade extra-urbane e sulle autostrade. La procedura tiene conto anche di tutti i contenuti opzionali che influenzano l'aerodinamica , la resistenza al rotolamento e la massa del veicolo, determinando un valore di CO2 che rispecchia le caratteristiche del singolo veicolo.
La procedura WLTP sostituirà gradualmente quella NEDC. La WLTP si applica ai nuovi modelli di autovetture omologati a partire dal 1° settembre 2017 e a tutte le autovetture immatricolate a partire dal 1° settembre 2018 ed è obbligatoria per tutti gli stati membri dell'UE.
Fino alla fine del 2020, entrambi i valori di consumi ed emissioni di CO2 WLTP e NEDC saranno presenti nei documenti del veicolo. I valori NEDC saranno infatti utilizzati per valutare le emissioni medie di CO2 delle autovetture immatricolate nella UE fino a tutto il 2020. Inoltre, alcuni Paesi potrebbero continuare ad utilizzare tali dati ai fini delle tassazioni sui veicoli. Dal 2021, i dati WLTP saranno gli unici valori di consumo / emissioni di CO2 per tutte le autovetture. I veicoli usati non saranno interessati da questo passaggio e manterranno i loro valori NEDC certificati.
I consumi e le emissioni su strada delle autovetture
La nuova procedura di prova WLTP è più rappresentativa delle attuali condizioni di guida rispetto alla procedura NEDC, ma non può prendere in considerazione tutti i casi possibili incluso l’effetto dovuto allo stile di guida che è proprio di ogni singolo guidatore.
Pertanto rimarrà ancora una differenza tra le emissioni ed i consumi rilevati in laboratorio e quelli derivanti dall’utilizzo del veicolo nel mondo reale e l’entità di tale differenza dipenderà da fattori come il comportamento di guida, l’uso di sistemi di bordo (es. climatizzatore), il traffico e le condizioni meteorologiche che sono caratteristiche di ogni area geografica e di ogni guidatore
Per questa ragione solo un test di laboratorio standardizzato permette di ottenere valori con cui sia possibile confrontare in modo equo veicoli e modelli differenti
Cosa cambia per i clienti
La nuova procedura WLTP fornirà un criterio più realistico per confrontare i valori di consumo e di emissioni di CO2 dei diversi modelli di veicoli dato che è stata progettata per riflettere in modo più accurato il comportamento di guida reale e per tener conto delle caratteristiche tecniche specifiche del singolo modello e versione, inclusi gli equipaggiamenti opzionali.
Lo sfogo d’aria laterale è ora con louvre a tre lamelle, un richiamo alla 330 GTC, con appositi condotti che collegano le louvre stesse sia al vano motore che al passaruota anteriore riducendo le sovrappressioni interne, con conseguente vantaggi non solo in termini di resistenza, ma anche di carico verticale generato.
La GTC4Lusso presenta un innovativo diffusore posteriore dalla forma a chiglia con derive verticali convergenti che convogliano il flusso verso il centro, riducendo l’ampiezza della scia, con benefici effetti sulla resistenza, oltre ad accelerarne l’estrazione.
Sulla GTC4Lusso viene introdotta l’evoluzione del passenger display. Il nuovo contenuto si avvale di un display a colori full HD e Full touch da 8,8” da cui è possibile non solo visionare le performance e lo stato della vettura, ma addirittura di interagire con il sistema di bordo della vettura stessa. Chi non guida diventa a tutti gli effetti un vero co-pilota.
La sua anima sportiva è esaltata nelle forme e la definizione del posteriore abbassa la curva del tetto mantenendo la massima abitabilità per i quattro passeggeri offrendo al contempo un’ampia capacità di carico nel bagagliaio. Sullo specchio di coda sono inseriti i fanali sdoppiati, stilema tipico Ferrari. Oltre a marcare la spalla e ad allargare la vettura orizzontalmente, il loro dialogo visivo con i codini di scarico contribuisce a rendere più poderoso l’insieme.
La GTC4Lusso è sinonimo di eleganza ed esclusività con le forme completamente nuove che sottolineano i tratti più dinamici della vettura coniugando la sportività con i tratti più tipici della Gran Turismo.
Disegnata da Ferrari Design, la GTC4Lusso esalta il tema del coupé shooting brake reinterpretandolo con un volume estremamente slanciato e rastremato che lo avvicina di più a una silhouette di tipo fastback.
La sua anima sportiva è esaltata nelle forme e la definizione del posteriore abbassa la curva del tetto mantenendo la massima abitabilità per i quattro passeggeri offrendo al contempo un’ampia capacità di carico nel bagagliaio.
Sullo specchio di coda sono inseriti i fanali sdoppiati, stilema tipico Ferrari. Oltre a marcare la spalla e ad allargare la vettura orizzontalmente, il loro dialogo visivo con i codini di scarico contribuisce a rendere più poderoso l’insieme.
Le linee dinamiche e scolpite della fiancata a “diapason” ne spezzano la massa complessiva accentuando il muscolo sul passaruota e restituendo la sensazione di un volume molto atletico e definito.
Il frontale, invece, dominato dall’ampia bocca che assolve tutte le funzioni “termiche”, trasmette un’immagine di potenza.
Oggetto di un intenso lavoro di progettazione e design, gli interni rappresentano la perfetta declinazione del lusso sportivo. Per la prima volta viene introdotta l’architettura della plancia Dual Cockpit, studiata per esaltare l’esperienza di guida e la condivisione delle emozioni.
Rispetto alla FF, nella GTC4Lusso è stato migliorato il comfort acustico on board attraverso un maggiore isolamento dai rumori esterni, senza intaccare la percezione del sound caratteristico del V12 Ferrari. Un risultato raggiunto lavorando su una maggiore rigidezza del 20% dei punti di attacco del telaio; adottando un miglioramento del sistema di climatizzazione, ora più silenzioso del 25%.
Dopo l’esperienza della FF su cui ha debuttato il sistema 4RM integrato E-Diff, F1-Trac, SCM ed ESC, per la guidabilità della vettura in ogni condizione, la GTC4Lusso compie un ulteriore salto in avanti
Vengono introdotte nuove logiche di controllo e di integrazione con sistemi evoluti del 4RM che vengono implementati con le ruote posteriori sterzanti. Per la prima volta viene così equipaggiato il sistema 4RM-S (quattro ruote motrici e sterzanti), brevettato Ferrari che, basandosi sull’evoluzione del Side Slip Control, giunto alla versione 4.0, (SSC4) include ora anche il controllo del differenziale elettronico (E-Diff) e dello smorzamento delle sospensioni (SCM-E).
Più preciso e prestazionale, il sistema 4RM EVO si contraddistingue per una migliore gestione della coppia anteriore, in particolare per la funzione di Torque Vectoring basata sull’evoluzione del Side Slip Control (SSC4) che eroga e distribuisce la coppia all’asse anteriore aumentandone la differenziazione e la precisione dell’erogazione tra le ruote interna ed esterna. L’utilizzo innovativo della PTU – il componente brevettato da Ferrari che permette di avere 4 ruote motrici, ma al contempo di mantenere il 53% del peso vettura al posteriore e di ridurre del 50% il peso del sistema 4RM rispetto alle normali soluzioni adottate dalla concorrenza – permette per esempio di inviare alla ruota esterna fino al 90% della coppia disponibile, senza penalizzare la trazione complessiva garantita dall’asse anteriore.
L’evoluzione
del sistema quattro ruote motrici 4RM EVO è stato integrato con le ruote
posteriori sterzanti: per la prima volta viene così equipaggiato il sistema 4RM-S
(quattro ruote motrici e sterzanti), brevettato Ferrari che, basandosi
sull’evoluzione del Side Slip Control, giunto alla versione 4.0, (SSC4) include
ora anche il controllo del differenziale elettronico (E-Diff) e dello
smorzamento delle sospensioni (SCM-E).
L’intenso sviluppo ha portato il V12 da 6.262 cc alla potenza massima di 690 cv, valore che di fatto rende la GTC4Lusso la vettura più potente nel suo segmento di riferimento. Da record per la categoria anche il rapporto peso potenza di 2,6 kg/cv, così come quello di compressione a 13,5:1.
Prestazioni da pura sportiva con la velocità massima di 335 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi. La GTC4Lusso ha inoltre un rapporto di emissioni specifiche di 0,51 grCO2/km/cv (0,55 per la FF).
Le elevate prestazioni del nuovo V12 sono possibili grazie a una serie di soluzioni tecniche come le teste dei pistoni caratterizzate da un nuovo disegno, l’ultima evoluzione del software di controllo anti-knock, l’adozione dell’iniezione Multispark, una riduzione del peso.
L’adozione di un sistema di collettori 6 in 1 di eguali dimensioni, e l’introduzione di una nuova valvola by-pass elettronica, accompagnato da un accurato studio delle armoniche in ogni condizione di regime e transitorio, si traduce in suono unico e avvolgente.
Suono unico e avvolgente, con una tonalità forte e marcata nella guida sportiva, che si ammorbidisce in un sound equilibrato e raffinato nella guida in città o in autostrada.
Il numero di giri massimo è fissato alla soglia di 8.250 giri/min.
La coppia massima è di 679 Nm a 5.750 giri/min, con l’80% già disponibile a 1.750 giri/min. Un valore che si traduce in una grande prontezza al comando dell’acceleratore, permettendo alla GTC4Lusso un’incredibilità versatilità di utilizzo: dalle andature tipiche da sportiva a contesti più da Gran Turismo, come in centro città o in lunghi viaggi.