Questo modello si può definire come una versione aperta e con il motore maggiorato rispetto al tipo Dino 166 P: costruito in un solo esemplare con la carrozzeria “barchetta” e la precisa funzione di partecipare alle gare in salita del Campionato Europeo della Montagna, grazie alle sue caratteristiche di potenza e leggerezza ha permesso al pilota Ludovico Scarfiotti di vincere quattro gare ed aggiudicarsi il titolo.
Da questo modello deriva quello denominato 206 S presentato l’anno successivo.