Con questo modello continua la lunga serie P (iniziata con il 250 P) ricca di vetture che hanno ottenuto grandi successi. Naturalmente il numero si riferisce alla cilindrata unitaria e la lettera P significa prototipo: l’incremento è dovuto alla ricerca continua di migliori prestazioni ed affidabilità sulle lunghe distanze delle gare di durata. Il motore è stato adottato anche dalle unità di serie del tipo 250 LM dopo che non ne venne concessa l’omologazione come granturismo. E naturalmente l’esperienza delle corse serviva anche per i modelli di serie che vennero dotati via via di motori con cilindrate analoghe a quelle dei prototipi.