Sempre basato sul progetto di Gioachino Colombo ed arricchito dagli apporti di Aurelio Lampredi, il V12 Ferrari raggiunge i tre litri di cilindrata. Vignale e Touring ne realizzano la carrozzeria. Memorabile l’impresa di Bracco, sul Passo della Futa, che gli permette di aggiudicarsi la Mille Miglia del 1952 ed il giro più veloce di Ascari a Le Mans nello stesso anno. I continui miglioramenti derivati dalle esperienze fatte nelle competizioni sportive, portano alla nascita della 250 MM.