La 166 S prese forma nel 1948 in due versioni, una spider ed una berlinetta, entrambe vestite da Allemano. Il successo conseguito dalla coupè nella Mille Miglia di quell'anno - mentre la spider si aggiudicò il Giro di Sicilia - convinse Enzo Ferrari ad impostare la produzione di una piccola serie di un modello chiamato 166 Sport. Ben presto il nome cambiò in 166 Inter, dalla cui configurazione Allemano, Touring, Bertone, Ghia, Vignale e gli Stabilimenti Farina diedero vita a pregevoli carrozzerie sia aperte che chiuse. Vetture costruite su misura in base alle esigenze della clientela che richiedeva con maggior frequenza la versione alimentata con tre carburatori, più potente.