A settembre un gruppo di donne ha viaggiato alla scoperta dell’isola spagnola di Ibiza al volante di alcune delle più belle auto sportive del mondo
Seconda isola più grande delle Baleari, Ibiza è nota soprattutto come capitale del divertimento: qui si trova la discoteca più grande del mondo, che ospita 11.000 persone, oltre a infiniti schiuma party, feste in barca e 57 spiagge diverse su cui ballare tutta la notte.
Ma, come vi diranno le partecipanti all’edizione inaugurale del Ferrari GT Tour al femminile, offre anche più di 500 km di emozionanti itinerari di guida che si snodano tra lussureggianti colline coperte di foreste e terreni arancioni brillanti attraverso chilometri di asfalto tortuoso.
Guarda come le partecipanti si godono tutto ciò che Ibiza ha da offrire, dalle strade tortuose ai pasti a cinque stelle, agli hotel di lusso
Sono proprio le strade che rendono Ibiza la destinazione perfetta per una tappa del GT Tour di Ferrari, un nuovo evento che, oltre a regalare il massimo del piacere di guida, offre anche l’opportunità di fare nuove amicizie, vivere esperienze uniche e creare ricordi destinati a durare a lungo.
Per tre giorni, alla fine di settembre, il primo gruppo di donne si è riunito per pilotare le loro sfavillanti Ferrari in giro per Ibiza, cogliendo il vero spirito dell’isola, assaporando le migliori specialità gastronomiche e visitando una fattoria di 300 anni per vivere l’esperienza “dalla fattoria alla tavola”.
Ibiza ha una storia millenaria e variopinta, e in passato è stata rivendicata dall’Impero Romano, ma oggi la vita qui è molto più tranquilla, almeno su una metà dell’isola.
Il primo giorno le tredici partecipanti e le loro accompagnatrici si sono riunite portando con sé un fantastico assortimento di vetture del Cavallino Rampante, tra cui una 812 GTS, tre F8 Spider, una Portofino M e una scintillante 296 GTB bicolore, una delle Ferrari più nuove, che racchiude sotto il cofano un motore ibrido V6 da 3 litri che eroga circa 663 CV.
È stata la prima edizione femminile del Ferrari GT Tour e l'augurio di tutte le partecipanti, che l'hanno descritta come "un'esperienza straordinaria", è stato che questa dovrebbe essere la prima di tante
Grazie al fatto che Ibiza gode di 300 giorni di sole all’anno, il clima è stato sempre gradevolmente caldo e le Ferrariste hanno iniziato l’avventura con la presentazione dell’itinerario del tour, la preparazione delle auto e il controllo dei telefoni cellulari per concentrarsi al massimo sulla prima attività che le aspettava. Dopo un breve viaggio, il gruppo ha partecipato a una seduta di “sound healing”, un approccio olistico al rilassamento che utilizza vari strumenti per ripristinare il benessere mentale, emotivo e fisico.
Sono poi salite nuovamente a bordo delle loro Ferrari per intraprendere un tour panoramico su strada, serpeggiando tra le colline ricoperte di pinete e percorrendo 79 km di paesaggio ibizenco, prima di sfrecciare lungo l’autostrada C-731 fino al Nobu Hotel di Talamanca Bay, una delle location a cinque stelle più ambite dell’isola, con 152 camere di design, quattro bar e un’oasi di tranquillità lontana dagli affollati locali notturni della zona. Al calar del sole è stata servita una cena deliziosa e sono nate amicizie destinate a durare.
Oltre a esperienze di guida davvero memorabili, il gruppo ha stretto legami grazie agli eventi sociali, tra cui una seduta di 'sound healing' e la visita a un faro attivo sulla costa settentrionale
Il secondo giorno del tour è stato più incentrato sulla guida: alle 9.30 il gruppo è partito per un viaggio di 45 km in direzione nord. La prima sosta è stata per un caffè a Los Enamorados, un’incantevole località nel porto di Portinatx con uno splendido faro. Le partecipanti hanno quindi guidato fino all’Atzaró Beach, uno dei migliori ristoranti di Ibiza sulla spiaggia, dove hanno pranzato, per poi dedicarsi a un pomeriggio di yoga in riva al mare.
Infine, l’ultimo giorno, il tour dell’isola si è concluso con 55 intensi chilometri, con il rombo dei motori V12 che riecheggiava tra le colline e la carovana di auto del Cavallino che dipingeva con suggestivi lampi di colore il paesaggio inondato dal sole, mentre le Ferrariste guidavano elegantemente le loro vetture lungo il percorso.
Il tour si è concluso con il pranzo a Fincadelica, una cascina che risale a 300 anni fa immersa in 8 ettari di terreno, con un esclusivo mercatino e prodotti biodinamici coltivati nella proprietà.
Spettacolare la schiera di Ferrari portate sull'isola dalle partecipanti, tra cui F8 Spider, una 296 GTB bicolore e una Portofino M
Quando si è avvicinato il momento di tornare a casa, le sensazioni delle protagoniste dell’evento sono state estremamente positive: “È stato stupendo fare questa esperienza su questa bellissima isola; finalmente noi donne abbiamo la possibilità di guidare senza gli uomini nello stesso modo in cui lo fanno loro!”.
Un’altra ha aggiunto: “È stato semplicemente fantastico. Abbiamo tutte la stessa passione per Ferrari, ma parliamo sempre delle diverse vetture che abbiamo portato qui”. Un team di madre e figlia che ha partecipato a bordo di una F8 ha dichiarato: “Siamo molto orgogliose di partecipare a questo evento speciale, con un’organizzazione così straordinaria, in una location così meravigliosa. Per noi, vivere questa esperienza Ferrari significa realizzare un sogno. È come una magia”.