Le monoposto di F1 sono supertecnologiche. Per utilizzarle al meglio, i piloti modificano e adattano costantemente diverse impostazioni durante una gara, mantenendo la vettura al massimo delle prestazioni. È un lavoro complesso e di precisione, effettuato a 200 miglia all’ora nel pieno svolgimento della gara. E ovviamente il centro di comando è proprio il volante.
La più recente auto da corsa SF90 della Scuderia Ferrari, nella versione guidata da Sebastian Vettel e Charles Leclerc, è dotata di un volante ricco di pulsanti e interruttori. Vi domanderete come riescano ad usarlo i campioni di F1. La verità è che, essendo appositamente allenati, lo conoscono come le loro tasche. Da oggi, grazie al Ferrari Store, chiunque può provare a guidare come un pilota di Formula 1, acquistando la perfetta replica del volante della SF90 in scala 1:1, realizzato a mano nei laboratori Amalgam in fibra di carbonio e alluminio e dotato di pulsanti e comandi.
Ecco da dove cominciare per capire come usarlo. Partiamo dalle aree più evidenti. Nella parte superiore è presente un display multifunzione che invia informazioni ai piloti in tempo reale. Al di sopra sono posizionate alcune spie che indicano, per esempio, il regime del motore e l’attivazione del DRS (drag reduction system, sistema di riduzione della resistenza all’avanzamento). Accanto allo schermo, una doppia fila di luci replica le bandiere a colori che sventolano a lato del circuito. Il pulsante ‘N’ seleziona la marcia in folle, mentre ‘P’ attiva il limitatore di velocità per l’ingresso nella pit lane.
Nella metà inferiore del volante compaiono i comandi utilizzati anche sulle stradali Ferrari, i manettini. Il grande manettino centrale, che sfoggia il logo del Cavallino Rampante, è una manopola multifunzione che controlla determinate funzionalità del motore e altre impostazioni, come se fosse un tasto di scelta rapida per garantire un accesso immediato. Il manettino a sinistra regola la power unit ibrida, mentre la manopola a destra gestisce la mappatura del motore, con un gradiente di colore che spazia dal verde ‘eco’ al rosso per la massima potenza.
Il manettino in basso a sinistra, denominato ‘Grip’, viene utilizzato in fase di partenza per regolare alla perfezione i parametri della frizione e della coppia. Il manettino più a destra è un altro interruttore multifunzione che attiva la modalità di recupero e altre funzionalità utilizzate con minore frequenza, mentre l’interruttore al centro, delimitato dal quadrato con codici colorati, attiva diverse modalità per il motore a combustione interna: ‘WU’ sta per ‘Warm Up’, ‘PSHQ’ per ‘Pre-Start Heat Qualify’ e così via. L’impostazione ‘SC’ è pensata per le situazioni in cui durante una gara subentra la safety car.
I volanti di F1 integrano un numero perfino maggiore di comandi. Nel punto in cui il pilota posiziona il pollice, sotto i pulsanti ‘N’ e ‘P’, sono presenti due manopole, ‘DIF IN’ e ‘DIF MID’, che modificano i parametri del differenziale in ingresso curva e a metà curva; una funzione a cui i piloti possono ricorrere più volte in un giro. Quattro ulteriori manopole longitudinali controllano le impostazioni di frenata (BS), la coppia motore (TRQ), il freno motore e lo stato di carica. Inoltre, incorporati nel rivestimento in Alcantara, due comandi per la pressione regolano il bilanciamento della frenata verso l’asse anteriore o quello posteriore.
E se non bastasse, i piloti devono anche premere alcuni pulsanti: la pit radio, il sistema di riduzione della resistenza all’avanzamento DRS (K2), un pulsante ‘OIL’ che attiva una pompa dell’olio supplementare, ‘C’ per la borraccia e perfino un pulsante per confermare un’istruzione inviata dal muretto dei box. Senza dimenticare che i piloti azionano continuamente anche i paddle del cambio posizionati nella parte posteriore del volante (oltre al paddle della frizione nella partenza da fermo).
Il volante Scuderia Ferrari è un autentico capolavoro di arte tecnologica per la F1. Da oggi è possibile possederne una riproduzione e fare colpo sugli amici, illustrando loro il funzionamento di ogni pulsante, manopola e manettino. È garantito: il sogno ad occhi aperti di essere un pilota di F1 diventa un po’ più reale…