L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola ospita per la prima volta una gara del FIA World Endurance Championship. Il tracciato, inaugurato nel 1953, si caratterizza per i frequenti cambi di pendenza e per un layout molto tecnico e include alcune curve il cui nome è famoso in tutto il mondo come la “Tosa”, le “Acque Minerali” e la “Rivazza”.
L’impianto è noto nel mondo, in particolare, per aver ospitato nel complesso 30 Gran Premi di Formula 1. Nel dettaglio, la pista imolese ha accolto un’edizione del GP d’Italia (1980), 26 del GP di San Marino (1981-2006), una del GP dell’Emilia-Romagna (2020) e due GP del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna (2021-22) di Formula 1. Il Cavallino Rampante ha presto parte a tutti gli eventi citati: a Imola la Scuderia Ferrari ha collezionato otto vittorie, sei pole position, dieci giri veloci e 24 podi totali (nel formato classico di gara della F1). L’albo d’oro, inoltre, include un podio ottenuto nel 2022 da Charles Leclerc che terminò in seconda posizione la Sprint Race.
La storia dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari – così intitolato dal 1988, in seguito alla scomparsa del fondatore dell’azienda con sede a Maranello – include, inoltre, alcuni precedenti di rilievo nelle competizioni di durata. L’impianto, infatti, nel corso dei decenni ha accolto diverse gare endurance. Tra queste spicca la 500 Chilometri di Imola, che nel 1972 vide una doppietta firmata Ferrari con la 312 PB: Arturo Merzario vinse la prova, valida per il Campionato Italiano Sport che si disputò in due batterie più la finale, davanti a Jacky Ickx. Sulla distanza dei 1000 Chilometri, invece, il tracciato ospitò nel 1984 una gara valida per il Mondiale Sport Prototipi.
In anni più recenti l’impianto imolese ha ospitato una gara sulla distanza delle 6 Ore inserita nel calendario dell’Intercontinental Le Mans Cup (2011), che in classe LMGTE Pro vide il successo di Giancarlo Fisichella e Gianmaria Bruni con la Ferrari 458 Italia GT2 di AF Corse. Imola è stata inserita nel calendario della European Le Mans Series dal 2013 al 2016 e nel 2022, un campionato che torna sotto i riflettori anche quest’anno.
La stagione 2024 coincide con il debutto del FIA WEC dell’impianto – il tracciato misura 4,909 chilometri e include 21 curve – dedicato a Enzo e Dino Ferrari dove, in occasione delle Finali Mondiali Ferrari 2022, venne presentata al mondo la 499P che avrebbe debuttato in gara nella successiva annata.