Temperature: aria 13, asfalto 15
Q1. Charles e Carlos aspettano di vedere le condizioni della pista. Si opta per le slick, mescola Soft. Nemmeno il tempo di preparare il primo tentativo che c’è già bandiera rossa per i detriti persi lungo la pista da Alex Albon.
Si riprende dopo oltre dieci minuti di stop. Carlos ottiene 1’20”319, mentre Charles ferma i cronometri a 1’20”590. Entrambi continuano a migliorarsi: Charles fa segnare 1’18”796; Carlos 1’19”305 e accedono al Q2.
Q2. C’è rischio pioggia, per cui questa volta i ferraristi vanno subito in pista. Sainz ottiene 1’18”990, mentre Charles 1’19”584 (quinto tempo) ma poco dopo è di nuovo bandiera rossa. Carlos è nella ghiaia all’ultima curva dopo aver toccato un cordolo forse umido per la pioggia in arrivo. Qualifica finita per lui.
Si riprende con la sessione, ma piove abbastanza forte ora e quindi non ha senso uscire dai box. Sainz così accede al Q3 nonostante l’uscita di pista e domani nella Sprint prenderà il via dalla decima posizione. Le temperature scendono: 12 l’aria, 13 l’asfalto. Charles scende comunque in pista per verificare le condizioni con gomme Intermediate usate.
Q3. Charles inizia l’ultima fase con gomme Intermediate nuove ma Kevin Magnussen provoca una nuova bandiera rossa. Nessuno ha ottenuto un tempo. Si torna in pista e Leclerc ottiene 1’28”778, mentre Max Verstappen centra 1’27”999 facendo scalare il monegasco in seconda piazza.
Arriva l’ennesima bandiera rossa, questa volta causata da Valtteri Bottas, quando mancano tre minuti. Si riparte ma Lando Norris blocca di nuovo il cronometro finendo fuori. Non c’è tempo per ripartire: Charles partirà dalla seconda posizione.