La Scuderia Ferrari HP nel Gran Premio di Abu Dhabi andato in scena oggi sul circuito di Yas Marina non può recriminarsi nulla. Carlos Sainz, Charles Leclerc e tutto il team hanno messo in atto la miglior gara possibile portando a casa il secondo e terzo posto alle spalle della McLaren di Lando Norris che con il successo ha dato il titolo Costruttori al team inglese per appena 14 punti – 666 a 652 –, il distacco più ridotto da quando la vittoria è premiata con 25 punti (2010). Carlos è stato autore di una gara solidissima, con cui ha tenuto sempre sotto pressione il pilota inglese che però non è caduto in errore; Charles, dal canto suo, è partito in maniera grandiosa dal fondo del griglia e si è esibito in un primo giro memorabile che, insieme a una strategia perfetta al pit stop, gli ha permesso di rimontare ben 16 posizioni permettendogli di salire sul podio per la tredicesima volta, la ventiduesima in totale per la squadra.
La gara. Carlos ha vissuto una corsa piuttosto monotona. Dopo la partenza, in cui ha approfittato della collisione fra Oscar Piastri e Max Verstappen per salire in seconda posizione, lo spagnolo ha tenuto fondamentalmente il passo di Norris, cercando di mettergli pressione sul finale del primo stint, con gomme Medium, e all’inizio del secondo, con le Hard, senza che la sua piazza d’onore fosse mai a rischio. Completamente diversa la gara di Charles. Il monegasco è scattato con gomme Medium dal 19° posto sulla griglia e già al termine del primo giro era ottavo approfittando degli incidenti in pista ma mettendo a segno anche sei sorpassi. Al ritmo di quasi una posizione guadagnata al giro, Leclerc si è portato fino al quarto posto alle spalle di George Russell, la cui vettura aveva una buona velocità sul dritto. A questo punto la squadra è stata molto reattiva al muretto, e appena si è creato il gap necessario a uscire davanti al gruppo di vetture più lente che inseguivano ha effettuato il cambio gomme, mettendo Charles in condizione di eseguire un undercut ai danni della Mercedes. Quando anche Lewis Hamilton si è fermato per il proprio pit stop, il monegasco è salito in terza posizione mantenendola agevolmente fino alla bandiera a scacchi.
Test e poi vacanze. Il Mondiale 2024 termina dunque con la Scuderia Ferrari HP in seconda posizione tra i Costruttori, Charles terzo tra i piloti e Carlos in quinta posizione, come già nel 2021 e nel 2022. L’avventura dello spagnolo a Maranello si conclude con un bottino di quattro vittorie, sei pole position, 25 podi e 900,5 punti. Da martedì per lui sarà già 2025, visto che scenderà in pista con la Williams nei test post stagionali. Charles guiderà la sua SF-24, mentre sull’altra Ferrari si alterneranno Antonio Fuoco e Arthur Leclerc. Da martedì sera, la stagione in pista potrà dirsi definitivamente conclusa. Tornare a giocarsi un titolo all’ultima gara è stato bello, l’anno prossimo ci sono voglia e determinazione per fare ancora di più.
Carlos Sainz #55
Abbiamo dato tutto. Io ho fatto del mio meglio per cercare di mettere Lando (Norris) sotto pressione, ma oggi la McLaren è stata un po’ più veloce. Complimenti al team Papaya per il Campionato Costruttori: hanno lottato duramente e se lo sono meritato!
Come squadra, dobbiamo essere orgogliosi di ciò che abbiamo fatto quest’anno: cinque vittorie e oltre venti podi non sono certo cosa da poco al termine di un campionato così combattuto. Nel giro di rallentamento dopo la bandiera a scacchi mi sono emozionato parecchio, e immagino che questa serata sarà molto intensa.
Grazie alla Scuderia Ferrari, una squadra davvero speciale. Questi quattro anni insieme sono qualcosa che porterò per sempre con me. Non trovo le parole per descrivere le mie emozioni, grazie di cuore a tutti.
Charles Leclerc #16
Anche se la gara di per sé è stata incredibile, non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, vincere il titolo costruttori, quindi oggi c'è delusione. Il primo giro è stato davvero spettacolare visto che sono riuscito a recuperare 11 posizioni, passando da P19 a P8. Tutto il primo stint è stato buono, ma è stato un po' complicato sorpassare, perché c'era un treno di vettura con DRS davanti. Ci siamo riusciti e siamo stati anche in grado di trattare bene le gomme, quindi sono molto soddisfatto della gestione della gara e credo che non ci fosse nulla che avremmo potuto fare meglio.
Parlando di Carlos, è stato incredibile condividere questa avventura con lui per quattro stagioni. Ci siamo spinti a vicenda e abbiamo fatto crescere la squadra in modo positivo, sempre all'insegna del rispetto reciproco. Il fatto che siamo qui oggi, a soli 14 punti dal titolo mondiale, è anche grazie al suo contributo. Gli auguro il meglio e non vedo l'ora di vedere cosa farà in futuro.
Guardando al prossimo anno, spero che potremo iniziare la stagione con una macchina davvero competitiva. Probabilmente è a inizio stagione che abbiamo perso terreno quest'anno, mentre siamo stati molto forti nella seconda metà del campionato, in cui abbiamo fatto grandi cose grazie al lavoro incredibile di tutte le persone in fabbrica, che hanno messo a punto gli aggiornamenti che ci hanno permesso di esprimere il nostro pieno potenziale. Questo mi dà fiducia per il futuro e non vedo l'ora di tornare in pista nel 2025. Un grande grazie a tutta la squadra per questa stagione.
Fred Vasseur Team Principal Scuderia Ferrari HP
Abbiamo spinto fino all'ultima curva dell'ultimo giro. Sono molto contento del lavoro fatto oggi, perché non ci aspettavamo di finire al secondo e terzo posto, considerando dove Charles era in griglia. Oggi ha fatto una grande gara: prima della partenza avevo scommesso con lui sulla sua posizione alla fine del primo giro e entrambi l'abbiamo persa, visto che si è ritrovato ben più avanti rispetto a quanto entrambi avevamo previsto. per questo possiamo dire che non è sicuramente oggi che abbiamo perso il campionato. È un po' frustrante finire a 14 lunghezze da McLaren, visto che è un margine molto piccolo, meno del 2% del totale dei punti disponibili. Ho un enorme rispetto per ciò che McLaren ha fatto negli ultimi anni e faccio loro le congratulazioni da parte di tutti noi.
Da parte nostra, l'obiettivo non è mai essere secondi, quindi se non sei primo significa che devi migliorare, ma direi che abbiamo avuto una buona stagione, con un solido passo in avanti, dal momento che abbiamo raccolto il 50% in più di punti rispetto alla scorsa stagione. L'obiettivo però non cambia: vincere i campionati.
Infine una parola per Carlos: è sempre stato molto professionale, sempre costante, e lui e Charles si sono costantemente battuti duramente l'uno contro l'altro, il che è una cosa positiva, perché cosìè si progredisce più velocemente come squadra. Volevo vedere il team andare nella stessa direzione e Carlos ha fatto più della sua parte per raggiungere questo obiettivo.
Per il prossimo anno, io e tutti nella squadra non abbiamo bisogno di cercare motivazioni, perché le abbiamo già e da domani saremo già concentrati sul 2025.