Il pilota neozelandese è stato il mattatore della prima corsa disputata in Arabia Saudita, conquistando il suo primo successo nella categoria. Tra i protagonisti anche Robert, salito al secondo posto nella classifica generale grazie a due podi e a una sesta posizione.
Marcus Armstrong ha colto la sua prima vittoria in Formula 2. Il successo del 21enne pilota neozelandese è arrivato nella prima gara in assoluto disputata sul circuito della Jeddah Corniche, all’esordio assoluto nel panorama del motorsport internazionale. Al termine del penultimo round della stagione ci sono buone notizie anche per Robert Shwartzman, che grazie a due podi – il secondo posto nella Feature Race, con punteggio dimezzato dopo gli incidenti che ne hanno ridotto la durata a soli cinque giri, e il terzo nella seconda Sprint Race – e alla sesta posizione conquistata nella prima Sprint Race, è salito al secondo posto nella classifica generale di campionato che si deciderà solo nell’ultimo round di Abu Dhabi.
Qualifica. In qualifica Shwartzman si è confermato un ottimo interprete del tracciato confermandosi subito nelle prime posizioni. Al termine della sessione Robert ha ottenuto il secondo tempo, ad un decimo dal poleman e leader del campionato Oscar Piastri. È stata positiva anche la qualifica di Armstrong, costantemente nella top-10 e autore del nono tempo finale.
Sprint Race 1. Alla partenza Marcus, secondo sullo schieramento, è scattato benissimo sfilando al comando alla staccata della prima curva, una leadership subito congelata dalla Safety Car, in pista per tre giri. Armstrong ha gestito molto bene anche la ripartenza, riuscendo a prendere un margine di sicurezza sugli inseguitori che lo ha messo al riparo dalla zona DRS. Una seconda neutralizzazione ha azzerato nuovamente i distacchi a quattro giri dal termine, e anche in questa fase Marcus ha gestito la situazione con molta freddezza, ripartendo al comando e chiudendo da vincitore sotto la bandiera a scacchi, la sua prima affermazione in Formula 2. Robert, dal canto suo, ha recuperato due posizioni al via, e in piena rimonta è stato autore di un attacco che ha portato la sua monoposto, e quella dell’avversario (Theo Pourchaire), nella via di fuga. La direzione gara ha inflitto a Shwartzman una penalità di cinque secondi, che Robert ha recuperato quasi completamente nelle ultime tre tornate, ottenendo anche il giro più veloce della corsa. Sfilato quinto sotto la bandiera a scacchi, è stato poi retrocesso in sesta posizione. “Finalmente – ha commentato a fine gara Armstrong – era da un po' che puntato al trofeo del vincitore! È stata una gara tirata, e le Safety Car hanno contribuito a tenere alta la tensione. Nell’ultimo giro Liam (Lawson) si è avvicinato molto, e credo che per la squadra non debba essere stato un bel momento, ma alla fine tutto è andato nel modo migliore”.
Sprint Race 2. Poche ore dopo la prima vittoria in Formula 2, Armstrong ha purtroppo dovuto incassare una grossa delusione. Dopo essere scattato dalla nona posizione, il pilota neozelandese alla prima curva dopo il via è stato speronato da un avversario e ha concluso lì la sua gara. Shwartzman, partito sesto, ha gestito una corsa caratterizzata da due ingressi in pista della Safety Car con molta freddezza, risalendo fino al terzo posto senza commettere errori.
Feature Race. La gara che ha concluso il fine settimana di Gedda ha avuto un avvio molto sofferto. Dopo un ritardo iniziale dovuto a delle riparazioni da effettuare lungo il tracciato, la corsa è partita ma è stata subito bloccata con bandiera rossa. Un incidente al via, che ha coinvolto Theo Pourchaire ed Enzo Fittipaldi – ex pilota FDA –, ha richiesto l’intervento dei soccorsi per assistere i due piloti. Terminate le operazioni di soccorso, la gara è ripresa sulla distanza di 20 minuti più un giro. Dopo la partenza lanciata Shwartzman ha mantenuto la seconda posizione dietro Piastri, ma nel corso del sesto giro un contatto tra Oliver Caldwell e Guillerme Samaya ha causato una nuova bandiera rossa, che ha anticipato il termine di una gara molto sofferta. La classifica finale, ufficializzata al quinto giro, ha ufficializzato la vittoria di Piastri e la piazza d’onore di Shwartzman. In virtù dei risultati del weekend, Robert è salito al secondo posto nella classifica generale, che lo vede a quota 162 punti. Armstrong ha concluso in zona punti la sua trasferta a Gedda, grazie all’ottava posizione.
Situazione. Terminato il fine settimana in Arabia Saudita, per squadre e piloti non ci sarà tempo per tirare il fiato. Il prossimo weekend è in programma l’ottava ed ultima tappa del calendario 2021 ad Abu Dhabi. Il circuito di Yas Marina, come da tradizione, sarà sede della volata conclusiva di una stagione molto intensa.