Sul circuito di Valencia, in Gara 1 della Coppa Shell, trionfano Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport) e Willem Van Der Vorm (Scuderia Monte-Carlo) nella classe Am al termine di una gara emozionante e ricca di sfide, resa ancora più imprevedibile da un asfalto scivoloso.
I colpi di scena non si fanno attendere e dopo le prime curve arriva il primo cambio al vertice con il poleman Axel Sartingen (Lueg Sportivo) che cede il passo a Kirchmayr. Sartingen deve inoltre guardarsi dagli attacchi del leader della classifica James Weiland (Rossocorsa) che tenta in tutti i modi di strappare il secondo posto.
Partenza movimentata anche tra gli Am anche se in questo caso il poleman Willem Van Der Vorm riesce a mantenere la testa della gara. E’ alle spalle del pilota monegasco che la gara si accende: Joakim Olander (Scuderia Autoropa) e Maurizio Pitorri (CDP – Best Lap) scavalcano Peter Christensen (Formula Racing) e Ingvar Mattsson (Scuderia Autoropa) raggiungendo rispettivamente il secondo e terzo posto nella classe. Ma la gioia di Olander dura poco. Prima viene superato da Pitorri, poi finisce in un testacoda che lo spinge fuori strada, andando a sbattere contro le protezioni. La sua gara purtroppo finisce dopo quattro minuti e a quel punto entra in pista la Safety Car che congela la corsa per tre minuti.
Non appena viene mostrata la bandiera verde, gli animi tornano a scaldarsi. Weiland si getta di nuovo all’attacco di Sartingen riuscendo ad avere la meglio e conquistando dunque il secondo posto. A quel punto inizia una vera e propria battaglia al vertice: Weiland tenta di insidiare anche il capofila Kirchmayr senza riuscirci. Chi approfitta di questa situazione è Fons Scheltema (Kessel Racing) che spodesta il pilota americano prendendosi il secondo posto. A questa accesissima sfida partecipa anche Christian Kinch (Formula Racing) che in poche mosse supera sia Weiland sia Sartingen, raggiungendo la terza posizione.
A metà gara la situazione è tutt’altro che definita anche tra gli Am dove Pitorri e Mattsson devono guardarsi le spalle dagli incontenibili Giuseppe Ramelli (Rossocorsa - Pellin Racing), Josef Schumacher (Eberlein Automobile) e Paolo Scudieri (Sa.Mo.Car). Sartingen, dopo un testacoda, è costretto a cedere il quinto posto occupato fino a quel momento.
Kirchmayr e Scheltema continuano a lottare fino alla fine per il primo posto. Il pilota austriaco sembra inizialmente cedere ma recupera e mantiene alle spalle l’avversario fino alla bandiera a scacchi: Kirchmayr ottiene la vittoria per meno di un decimo di secondo. Kinch, chiude al terzo posto. Quarta posizione per Weiland che taglia il traguardo prima di “Alex Fox” (SF Grand Est Mulhouse) per pochissimo.
Tra gli Am vittoria di Van Der Vorm davanti a Mattsson che solo a pochi giri riesce a strappare il secondo posto a Pitorri. Quarto Peter Christensen, quinto Paolo Scudieri.