I piloti del Ferrari Challenge UK sono stati costretti a confrontarsi per l’intero fine settimana con diverse precipitazioni improvvise ed intense, sia durante la gara sulla configurazione Indy che su quella Grand Prix del tracciato di Brands Hatch. I piloti del Trofeo Pirelli e della Coppa Shell sono riusciti tuttavia a gestire le situazioni nel migliore dei modi, come hanno raccontato al termine delle prime gare del 2021.
Paul Rogers, terzo classificato Coppa Shell Gara 1: “Condizioni difficili, simili a quelle incontrate a Snetterton nel finale della scorsa stagione. Non ero in grado di vedere molto visto il muro d’acqua sollevato dalle vetture davanti a me e ho preferito approfittare di eventuali contatti al via che ritenevo probabili a causa della pioggia, ma non è successo niente di tutto questo. C’era molta acqua alla curva Surtees e alcuni piloti sono usciti di pista. L’ingresso della Safety Car è stato appropriato anche perché pioveva a dirotto, anche se ha probabilmente tolto un po’ di azione in pista. Nonostante questo voglio fare i complimenti a De Meeus e de Zille, bravi a finire davanti a me”.
Laurent De Meeus, secondo classificato Coppa Shell Gara 1: “Sono riuscito ad evitare errori e a passare alcuni avversari che erano più lenti di me, e quindi ho cercato disperatamente di superare de Zille ma è stato bravo a non offrirmi una reale chance. È difficile attaccare qualcuno su questa pista perché la sede stradale è stretta e non c’è molto spazio per due vetture. Voglio ringraziare Ferrari e H.R. Owen perché sono appena arrivato e partecipare è stata una decisione presa all’ultimo minuto, ciò nonostante ho concluso la gara al secondo posto e non posso che essere molto felice!”.
Graham de Zille, primo classificato Coppa Shell Gara 1: “Questa vittoria è davvero fantastica, sono contento. Non guidavo da nove mesi e finire la gara vincendo è qualcosa di cui non mi lamento affatto!”
John Dhillon, terzo classificato Trofeo Pirelli Gara 1: “È stato pazzesco assistere alla battaglia tra le tre vetture davanti a me. Io ho fatto una partenza molto buona, come mi capita di frequente. Penso che la Safety Car mi abbia danneggiato un po’ perché ho perso il mio “momento”. La pista ha iniziato ad asciugarsi ma era ancora scivolosa in alcuni punti e Khera è riuscito a superarmi alla ripartenza. È stato comunque fantastico e il segreto è stato non controllare gli specchietti”.
Lucky Khera, secondo classificato Trofeo Pirelli Gara 1: “Sono abituato a questo gradino del podio e Dhillon non aveva proprio gli specchietti quando l’ho attaccato [ride, N.d.R.]. Non sono riuscito a prendere Han, è stato come se il gap non riuscisse a diminuire ma la gara è stata davvero divertente”.
Han Sikkens, primo classificato Trofeo Pirelli Gara 1: “Sono entusiasta di essere salito sul gradino più alto del podio per la prima volta. È arrivato al termine di una bella battaglia con Khera, come sempre, ma pensavo riuscisse a stare più vicino. Non sono sicuro di riuscire a ripetere la prestazione di oggi contro questi piloti ma ci proverò”.
Graham de Zille, primo classificato Coppa Shell Gara 2: “Sono molto contento, è stata una gara difficile e sono riuscito ad allungare sugli inseguitori costruendo un piccolo margine che mi ha consentito di controllare la corsa. Non riuscivo a rimanere agganciato con i leader del Trofeo Pirelli e non ci sono stati episodi che mi consentissero di provare un attacco, ma va benissimo così”.
Lucky Khera, primo classificato Trofeo Pirelli Gara 2: “Ho fatto una buona partenza e mi sono concentrato sulla gara più di quanto avessi fatto ieri. Non ho pensato a nient’altro. Le condizioni meteo mi hanno dato una mano oggi. Ieri ho guidato più di traverso che con il volante dritto e non farlo oggi mi ha aiutato molto a migliorare la mia prestazione. La 488 Challenge Evo è molto meglio della vettura precedente, l’aerodinamica aiuta il carico e la velocità in curva e questo mi piace molto. È una macchina fantastica, molto più divertente da guidare”.