Duelli mozzafiato e un finale senza esclusione di colpi hanno disegnato l’ordine di arrivo di Gara 1 della Coppa Shell che non ha risparmiato emozioni sul circuito di Spielberg, in Austria. Sul gradino più alto del podio è salito Axel Sartingen (Lueg Sportivo) mentre tra gli Am a trionfare è stato Joakim Olander (Scuderia Autoropa).
Axel Sartingen, partito dalla pole, dopo le prime curve deve cedere il passo a Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport), mentre James Weiland (Rossocorsa) mantiene saldamente la terza posizione. Le fasi iniziali sono concitate e i contatti non mancano: a farne le spese è Christian Kinch (Formula Racing) che finisce in testacoda mentre cerca di districarsi dal gruppo ancora compatto. Al vertice della classifica inizia una battaglia entusiasmante che vede impegnati in un duello serrato Sartingen e Kirchmayr, con il pilota tedesco in grado di agguantare il primo posto al settimo minuto di gara.
Scenario simile tra gli Am, dove Giuseppe Ramelli (Rossocorsa - Pellin Racing) raggiunge il comando della gara dopo aver lottato con Michael Simoncic (Baron Motorsport) e Willem Van der Vorm (Scuderia Monte-Carlo) che non riesce a capitalizzare la partenza dalla pole. Ramelli, però, viene raggiunto da una penalità di 5 secondi per aver compiuto una manovra irregolare, sanzione che comprometterà irrimediabilmente la sua brillante performance.
Il duello tra Simoncic e Van der Vorm diventa incandescente quando mancano sette minuti al termine della corsa: il pilota polacco approfitta di un rettilineo per pressare il rivale austriaco fino al definitivo sorpasso. A pochi minuti dalla conclusione Van der Vorm mette le gomme sulla ghiaia e finisce in testa coda mentre si trova in seconda posizione: Simoncic (Baron Motorsport), intento a difendere il terzo posto, non può fare nulla per evitarlo e lo colpisce. L’incidente non modifica la graduatoria in Coppa Shell, anche se l’ingresso della Safety Car congelerà le posizioni fino alla bandiera a scacchi, con la vittoria di Sartingen davanti a Kirchmayr e a Weiland.
Ovviamente cambia la classifica tra gli Am: Joakim Olander sale infatti dal quarto al secondo posto, seguito da Laurent De Meeus (HR Owen - FF Corse), bravo a recuperare numerose posizioni. Ramelli, dunque, passa per primo sotto la bandiera a scacchi, ma in virtù della penalità si vede costretto a cedere il successo a Olander e si ritrova secondo, finendo di fronte a De Meeus.