Cosa ti ha convinto a partecipare al Ferrari Challenge?
“Si tratta di un campionato molto stimolante dal momento che il livello dei piloti è elevato e la competizione serrata. E’ difficile avere la meglio sui rivali, ogni volta è una vera sfida. Non esiste un’altra serie in grado di trasmettere le stesse emozioni: i campionati organizzati da altri marchi non raggiungono i livelli del Ferrari Challenge”.
Quando e perché hai deciso di iniziare a correre?
“Ho iniziato a correre nel 2019 ma questa è la mia prima stagione effettiva. Non mi sono mai confrontato con piloti come Fons Scheltema, sono un rookie a tutti gli effetti. Però devo dire che il debutto è stato promettente!”.
Quali sono le tue emozioni mentre ti trovi al volante della Ferrari 488 Evo Challenge?
“Inizio a sentire l’adrenalina scorrere nelle mie vene ed entro in modalità ‘da combattimento’. Mi sento felice e non penso ad altro che alla gara”.
Qual è il tuo circuito preferito?
“Mugello senza dubbio è al primo posto. E’ una pista dove riesco a dare il meglio di me, ho guidato molte volte sul tracciato italiano ed è assolutamente il mio preferito”.
Come ti prepari fisicamente e mentalmente prima di una gara?
“In realtà non sento il bisogno di sottopormi a una preparazione fisica. Dopotutto sento di essere in forma, il mio fisico risponde nel migliore dei modi e mi permette di affrontare in serenità un weekend di gare. Quando salgo in auto sono già pronto per il semaforo verde”.