Dopo un'ora iniziale segnata dalle bandiere gialle, l'edizione 2024 della 24 Ore di Daytona è stata caratterizzata da una lunga fase di bandiera verde, che solo di recente è stata interrotta da un'altra Full Course Yellow. Le cinque Ferrari che partecipano alla prima 24 ore del 2024 hanno beneficiato di queste sessioni di bandiera verde prolungate, avanzando costantemente e affermandosi tra le principali contendenti principali nelle rispettive categorie.
GTD Pro. Alessandro Pier Guidi guida la categoria con la Ferrari 296 GT3 numero 62 di Risi Competizione, che ha percorso finora oltre 1.200 miglia (1.900 chilometri). Dopo un errore iniziale in occasione di una sosta ai box, la Ferrari di Pier Guidi-Calado-Serra-Rigon ha trascorso la prima metà della 24 ore in rimonta. Il merito di questo sforzo va attribuito soprattutto a Daniel Serra, che ha guidato nel primo stint della gara e ha effettuato diversi lunghi periodi al volante. Davide Rigon è stato protagonista nelle prime ore a Daytona e, mentre l'orologio si avvicinava alla metà della corsa, anche James Calado ha dato il via alla propria 24 Ore salendo nell’abitacolo e creando un distacco di ben 17 secondi dai concorrenti che lo seguivano, prima che le soste ai box e il periodo di cautela riportassero la Ferrari verso il resto del gruppo.
GTD. Nel frattempo la Ferrari 296 GT3 numero 47 di Cetilar Racing guida la carica delle vetture della Casa di Maranello nella classe riservata agli equipaggi formati da professionisti e gentlemen, occupando il quarto posto. Giorgio Sernagiotto, attualmente al volante, condivide la vettura con Antonio Fuoco, Roberto Lacorte ed Eddie Cheever III. Le altre Ferrari sono retrocesse nella classifica provvisoria durante il periodo di cautela in quanto i team hanno approfittato della sosta per rientrare ai box. Onofrio Triarsi, attualmente ottavo, guida il gruppo con la Ferrari numero 023, che condivide con Charles Scardina, Riccardo Agostini e Alessio Rovera. Il pilota ufficiale Miguel Molina è nono alla guida della 296 GT3 numero 21 di AF Corse, mentre Albert Costa è sotto i riflettori con la 296 GT3 numero 34 di Conquest Racing, attualmente quattordicesimo.