Dopo sessanta minuti di gara della 8 Ore del Bahrain la Ferrari 488 GTE di Antonio Fuoco, che scattava dalla seconda posizione, è leader nella classifica delle LMGTE Pro, mentre l’altra vettura del team AF Corse guidata da James Calado mantiene la quarta piazza.
La partenza dell’ultimo round del FIA World Endurance Championship, che ha visto al via 37 equipaggi tra prototipi e granturismo derivate dalla serie, si è svolta senza particolari contatti. Sin dalle prime tornate la sfida per la testa in classe LMGTE Pro ha caratterizzato l’ultimo round del Mondiale. Fuoco, che partiva sulla vettura numero 52 condivisa con Miguel Molina, prima scendeva in terza posizione, poi era autore di una rimonta che lo vedeva conquistare il secondo posto, a danno della Porsche numero 91 di Bruni, al 17° giro. Quindi il pilota classe 1996 era in grado di ottenere la testa della corsa superando l’altra vettura tedesca, la numero 92 guidata da Estre, al 24° passaggio.
Il campione del mondo in carica James Calado, al volante nel primo stint della corsa della 488 GTE numero 51 condivisa con Alessandro Pier Guidi, mantiene la quarta posizione, con un distacco di poco superiore ai 6 secondi rispetto al compagno di team.