In una gara costellata da incidenti e ingressi della Safety Car, le due Ferrari 488 GT3 Evo 2020 di Red Bull Alphatauri AF Corse sono state costrette al ritiro anticipato al Norisring, rinviando ancora una volta l’appuntamento con la vittoria nel DTM.
Su un circuito che, evidentemente, non porta molta fortuna alle vetture di Maranello, le qualifiche avevano consegnato un’ottima terza posizione a Ayhancan Guven e la dodicesima a Felipe Fraga. La prima curva, che lo scorso anno aveva tolto a Liam Lawson ogni possibilità di laurearsi campione, si rivelava anche in Gara 1 una trappola in cui rimanevano invischiati diversi piloti e che, a conti fatti, diventava decisiva per le due Ferrari. Quella di Felipe Fraga, undicesima e sopravvissuta al caos del primo giro che provocava la prima Safety Car, veniva tamponata nel lato destro del retrotreno alla ripartenza ed era costretta al ritiro. Quella di Guven, invece, entrava in collisione con una Mercedes dopo la terza Safety Car, riportando danni alla sua Ferrari che i meccanici non riuscivano a riparare.
La gara, vinta dalla Porsche dell’austriaco Thomas Preining, ha visto eliminati anche molti dei piloti di vertice della classifica, evitando fughe. Domani, sempre alle 13:30 ora locale, è previsto il via della seconda e ultima gara valida come quarto round del DTM 2022.