L’attesa per la 24 Ore di Le Mans cresce minuto dopo minuto, e con essa le aspettative per un risultato importante dopo i successi del 2021. “Per definizione Ferrari cerca sempre di vincere, ce la mettiamo tutta”, ha commentato Antonello Coletta, Head of Ferrari Attività Sportive GT. “A Spa abbiamo lottato fino all’ultimo metro e siamo riusciti a portare a casa il massimo risultato, qui faremo lo stesso anche se sappiamo che non sarà facile. Abbiamo dei competitor molto agguerriti ma noi, certamente, fino all’ultimo metro della 24 Ore cercheremo di ripetere il risultato dello scorso anno”.
Quindici, le 488 GTE al via di questa gara, un numero che permette alla Casa di Maranello di essere il Costruttore con il numero più alto di vetture iscritte nelle classi GT. “Avere quindici 488 GTE al via ed essere vicini al record storico che era stato di sedici, certamente ci fa molto piacere”, continua Coletta. “Credo che questa sia la testimonianza che Ferrari è molto credibile, che tutti i clienti apprezzano veramente il nostro sforzo perché siamo vicini a tutti i team e tutti i piloti che corrono. Questo è, da sempre, il nostro impegno e avere tutte queste vetture in griglia è il riconoscimento al lavoro di tutto lo staff”.
Quella che si accinge a partire è l’ultima edizione in cui le 488 GTE saranno protagoniste nella classe LMGTE Pro. Non poteva mancare un pensiero rispetto ad una vettura in grado di vincere due volte a Le Mans – nel 2019 e 2021 – e due titoli mondiali, nel 2017 e 2021. “La 488 GTE è una macchina che ci ha dato moltissime soddisfazioni e sapere che questa è l’ultima 24 Ore di Le Mans per questa vettura nella classe LMGTE Pro ci dispiace. Nel 2023 ci aspetta un appuntamento molto importante, ma questa non sarà l’ultima 24 Ore di Le Mans per la 488 GTE perché saremo ancora presenti nella classe LMGTE Am. Pensiamo a questa 24 Ore, cerchiamo di dare il massimo, faremo tutto quello che è in nostro potere per onorare l’ultima presenza nella classe LMGTE Pro e siamo fiduciosi di fare una buona gara”.