In una straordinaria cornice di pubblico, con decine di migliaia di tifosi che stanno assistendo alla gara sulle tribune dello storico tracciato belga, la 24 Ore di Spa del Centenario è scattata alle 16.30 in condizioni di pista asciutta e temperature di aria e asfalto pari rispettivamente a 25°C e 38.5°, una situazione che dovrebbe evolversi nel corso della serata e della notte quando in Belgio è attesa la pioggia.
A due ore dal via del secondo atto del GT WC Europe – Endurance Cup le Ferrari 296 GT3 del team AF Corse – Francorchamps Motors occupano rispettivamente la prima e la settima posizione. Ad Alessio Rovera è stato affidato il compito di guidare nel primo stint lasciando quindi il volante della vettura numero 51 a Davide Rigon e ad Alessandro Pier Guidi. Sulla Ferrari “gemella”, invece, la partenza ha avuto come protagonista Vincent Abril – gli stessi piloti avevano qualificato le 296 GT3 in terza e sesta posizione – prima di passare il testimone a Thomas Neubauer e a David Vidales.
In classe Bronze, quando sul cronometro sono trascorsi 120 minuti, la Ferrari numero 93 di Sky Tempesta Racing – condivisa da Lilou Wadoux, pilota ufficiale del Cavallino Rampante, con Christopher Froggatt, Jonathan Hui ed Eddie Cheever – è in terza posizione, davanti alla 296 GT3 di Rinaldi Racing. Quattordicesima e 15esima, rispettivamente, le Ferrari numero 8 di Kessel Racing e la 52 di AF Corse; 19esima l’altra vettura di Kessel Racing, la numero 74.